Misantropia – La recensione
Prima che una certa “insofferenza” verso tutto il genere umano, residente sul globo terraqueo, s’impadroniscaย di me e di voi che leggete, volevo innanzitutto ringraziare CosplaYou e Francesco Stefanacci, che avevamo giร infastidito con questa intervista, per la copia demo di Misantropia che ci ha gentilmente fornito.
Dunque, andiamo con ordine perchรฉ la giornata รจ lunga, il Natale รจ alle porte e presto la nostra pazienza verrร messa a dura prova.
Misantropia – Un gioco di sopravvivenza sociale รจ il frutto della genialitร del suo autore Francesco Stefanacci e della rappresentazione artistica di Davide โDawโ Berardi. Presentato in anteprima all’ultimo Lucca Comics & Games, Misantropia nasce da una campagna di crowdfunding lanciata su Indiegogo.
Il gioco verte sulle difficoltร affrontate dal classico lavoratore medio, per di piรน perennemente sfigato, nell’arco della sua disperata e disastrosa settimana. L’obiettivo del gioco รจ quello di arrivare alla fineย delle giornate lavorative (simulate dai turni di gioco), con meno psicosi eย fobie possibili, in pratica senza diventare dei veri misantropi.
Una sorta di avventura fantozziana che ci farร imbattere di continuo in situazioni che metteranno a dura prova il nostro livello di sopportazione, facendoci perdere pazienza con il serio pericolo di essere risucchiati in un gorgo di fobie e fissazioni, che potrebbero esserci davvero “fatali”. Forse qualcuno di voi ricorderร il film Un giorno di ordinaria follia,ย in cui un giovanissimo Michael Douglasย interpretava un uomo alle prese con una vita non certo facile che, dopo una serie di “sfortunati” eventiย che rovinano la sua giร stressante giornata, va letteralmente fuori di testa, seminando il panico per la cittร armato di un fucile a pompa.
Per me รจ stata una visione, appena ho messo gli occhi sulla scatola di Misantropiaย l’illustrazione di Daw mi รจ sembrata inequivocabilmente (son sicuro di non sbagliarmi) ispirata al personaggio interpretato dall’attore americano. Giร questa “visione” potrebbe essere sufficiente per racchiudere questo gioco in un’unica, ma dannatamente eloquente, immagine! Ma, come dicevo poc’anzi, una recensione devo comunque farla, e questo mi porterร via del tempo in cui potrei giocare a Misantropia, quindi, prima che inizi ad odiarvi tutti, cominciamo!
Tabellone, carte, pennarelli, segnalini… calma e gesso!!!
Appena aperta la scatola ci troviamo di fronte al piรน usuale degli armamentari da board game, piรน un paio di altri oggetti che ci serviranno per affrontare la nostra settimana di lavoratori sfigati, piccoli ingranaggi di un sistema che presto ci sputerร fuori cattivi ed incazzati! Il necessaire รจ cosรฌ composto:
- 11 carte lavoro (e che lavori…)
- 30 carte Inizio Giornata (+1 vuota)
- 30ย carte Metร ย Giornata (+1 vuota)
- 30 carte Fineย Giornata (+1 vuota)
- 60 carte Psicosi&Fobie (+1 vuota)
- 1 tabellone riscrivibile
- 1 pennarello nero cancellabile
- 1 panno per cancellare
- 10 schede segna Punti Pazienza riscrivibili
- 66ย segnalini Misantropia di cartone
- 1 libretto Regolamento
- 1 scheda Ordine di Gioco (utilissima per non dover sempre ricorrere allo sfoglio del suddetto libretto)
Le carte sono di buona fattura e consistenza e le illustrazioni di Daw sono incredibili ed esilaranti. Il tabellone, su cui si dovrร comunque scrivere, risulta inveceย un po’ piccolo.ย Avrei preferito fosse piรน grande e richiudibile, per essere piรน visibile e comodamente utilizzabile al centro del tavolo, ma sotto sotto credo ci sia un motivo dietro le dimensioni ridotte. Un solo pennarello e un solo cancellino risultano essere insufficienti quando il numero di giocatori comincia ad aumentare. Ok, ora ho capito! Due indizi fanno una prova! Prima il tabellone troppo piccolo, poi la penuria di pennarelli e cancellini! Passami il pennarello! Ma io ancora non ho scritto! Io dovrei cancellare eh! Che nervoso!!! E la pazienza comincia a vacillare! ร stato tutto diabolicamente e subdolamente studiato da quelli di CosplaYou! Maledetti!!!
In effetti Misantropia metterร davvero a dura prova la nostra pazienza e quella dei nostri compagni di “sventura” e, uscire sani di mente alla fine della partita,ย รจ davvero molto difficile.
Una fobia per uno non fa male a nessuno! E una buona dose di fortuna anche.
Giocare a Misantropia puรฒ essere un po’ complicato all’inizio per via del regolamento non facile da digerire, ma una volta capita la meccanica del gioco, tutto viene da sรฉ con abbastanza facilitร . Gli autori ci consigliano di buttarci nel gioco senza troppi pensieri eย scoprirne il funzionamento in divenire. Devo ammettere che hanno ragione. Tuffarsi fin da subito nei turni di gioco si รจ rivelato un ottimo modo per imparare.
Il gioco si sviluppa in giorni lavorativi, da 1 a 5, legati al numero di giocatori (da 2 a 10 per quanto previsto dal regolamento), anche se tale relazione non ha nulla di obbligatorietร .ย Oggi giorno (turno)ย รจ suddiviso in tre fasi della giornata (Inizio, Metร e Fine). All’inizio di ogni fase, ogni giocatore riceverร all’inizio un segna Punti Pazienza, una ย carta Lavoro e una carta Fobia&Psicosi tanto per gradire! Tutti i giocatori, poi, dovranno scegliere, sul tabellone, una casella della colonna relativa alla fase in corsoย (gialla, arancione o rossa), appuntando (con l’unico pennarello grrrrr!!!)ย lโiniziale del proprio nome o un simbolo a scelta. Ogni casella, che attiva dei particolari effetti, ha un costo in Pazienzaย che dovrร essere opportunamente scalato dai ย propri Punti Pazienzaย tenendo conto che:
- piรน la casella รจ in alto e meno costerร in punti Pazienza, ma darร maggiori effetti negativiย e piรน alte saranno le probabilitร di accumulare fobie e psicosi;
- piรน la casella รจ in bassoย e piรน costerร in punti, ma fornirร maggiori bonus e spesso ci terrร lontani da carte “negative”;
- non si possono scegliere caselle che costano piรน punti Pazienza di quanti se ne possiedono.
Appenaย scelta laย casella del tabellone ogni giocatore ne subirร gli effetti e, dopo aver pescato dal mazzo relativo alla fase della giornata in atto, ed aver letto ad alta voce quanto scritto sulla carta, seguirร quello che le carte decideranno! Sรฌ, perchรฉ le carte, manco fossimo degli esperti di tarocchi, dovranno essere “interpretate” oltre che seguite per quello che recano scritto. Se per esempio pescheremo la carta Ataxofobia (paura del disordine), dovremo mettere in ordine maniacale e scrupoloso tutti gli oggetti sul tavolo da gioco, inclusi anche quelli degli avversari, e mantenere l’ordine finchรฉ non riusciremo a disfarci della carta e quindi superare la nostra fobia. Leย carteย Psicosi&Fobie richiedono infatti delle sedute psicanalitiche (variabili da 1 a 3) per essere scartate. Attenzione perรฒ, pescare la carta Psicoanalista รจ davvero raro (1 probabilitร su 30). Ancor piรน rara รจ la carta Psichiatra, l’unica che puรฒ curare le tre terribili carte Psicosi.
A questo punto il gioco passa al giocatore successivo che ripeterร le stesse azioni e si beccherร gli effetti della casella scelta e della carta o delle carte che andrร a pescare. Una volta che tutti avranno terminato il loro turno, si passa alla fase successiva (da Inizio Giornata a Metร Giornata o da Metร Giornata a Fine Giornata) e tutti i giocatori dovranno scegliere una nuova casella sulla colonna della fase corrispondente. Siccome durante i turni, capiterร di perdere Punti Pazienza, oltre a quelli usati per pagare le caselle del tabellone, all’inizio di una nuova fase della giornata, verranno ripristinati 3 Punti Pazienza per ogni giocatore. Quando tutti avranno concluso anche la fase di Fine Giornata (la terza colonna),ย la giornata si considererร conclusa, si apriranno le fasi diย โPassaparolaโ e โTrattativeโ e si potrร dare inizio ad un nuovo giorno, tenendo a mente che la notte porta riposo e consiglio, ci permette di rilassarci e ci fa guadagnare 10 Punti Pazienza (ma non sempre).
โPassaparolaโ e โTrattativeโ sono delle fasi che si verificano a fine giornata, in cui sarร possibile lo scambio di elementi di gioco tra i vari giocatori. Sarร possibile scambiare Lavori, Favori, e carte Beni Materiali, carte Tratto, Fobie&Psicosi. รย possibile mercanteggiare questi oggettiย in cambio anche di favori nella vita reale, come farvi offrire qualcosa da bere o da mangiare, oppure che ne so, costringere qualcuno a fare qualcosa in cambio di una carta in vostro possesso che potrebbe interessa alla vostra vittima.
Piรน il gioco va avanti, piรน imprevisti capiteranno e piรน fobie vi attenderanno per sorprendervi di soppiatto. In tutto questo turbine di eventi nefasti, perderete sempre piรน pazienza, che sottrarrete daiย vostri Punti Pazienza. Ma siccome la pazienza non puรฒ mai essere negativa, ogni volta che arriverete a zero, vi beccherete uno dei segnaliniย Misantropia che a fine gioco peseranno come macigni per stabilire chi, tra tutti, ha sviluppato piรน odio verso il genere umano!
C’รจ unaย cosa che gioca un ruolo fondamentale in Misantropia, i giocatori piรน esperti ne avranno giร intuitoย la subdola presenza. Per quanto bravi e attenti possiate essere pescare la carta sbagliata, o quella giusta, influisce pesantemente ai fini del risultato finale. Sรฌ, avete capito, avere una buona dose di fortuna รจ di vitale importanza in questo gioco. Bastano un paio di turni con la nuvoletta fantozziana a perseguitarvi, che potreste ritrovarvi sul groppone delle carte Fobie&Psicosi difficili da eliminare. Siamo sicuri che, vedere il vostro inesperto ma fortunato vicino, passare indenne e sorridente i pericoli che invece voi puntualmente incrociate, aumenterร la vostra insofferenza. Dopotutto รจ cosรฌ che si diventa misantropi, non รจ forse vero?
Adesso credete al fatto che restare sani di mente sia davvero un’ardua impresa? Misantropia mette davvero a dura prova la nostra capacitร di sopportazione e, se il vostro gruppo ha molta confidenza, se รจ ben affiatato ed allegro, allora il divertimento รจ assicurato e le risate riempiranno la stanza…tranne quelle dello sfigato che pescherร la carta che lo costringerร a non ridere mai! Infatti, l’effetto “umano” di questo gioco, che si smaterializza e prende vita รจ un aspetto da non sottovalutare. Per far aumentare l’insofferenza dei vostri amici, potrete anche stuzzicarli “fisicamente”, approfittandovi delle loro fobie e costringendoli, se non saranno molto pazienti e collaborativi, a imboccare il tunnel dell’odio verso il mondo!
Conclusioni: odiamoci tutti allegramente!
In conclusione Misantropia รจ un gioco che non mente. Fa esattamente quello che dice: far nascere e crescere l’odio (ovviamente benevolo ed amichevole) verso tutti. Misantropia va annoverato in quella categoria di giochi che affrontano tematiche reali e particolari. Le fobie e le psicosi sono forme patologiche a volte gravi e che spesso minano, in maniera irreversibile, l’animo e la mente di chi ne รจ affetto. Ma sdrammatizzare a volte รจ un modo sano per superare paure e timori, e questo gioco non fa altro che mettere sul tavolo, in maniera esilarante, gli “effetti collaterali” che la moderna e frenetica vita di tutti i giorni ciย fa affrontare quotidianamente.
Fin dalla lettura del regolamento (provate a leggerlo senza ridere se ci riuscite), la chiave umoristica e sfacciatamente ironica di Misantropia si eleva prepotentemente, fornendo una sorta di ombrello di leggerezza e allegria, che protegge i giocatori da qualsivoglia “considerazione morale” che ovviamente non ha nulla a che spartire con un tavolo da gioco. Le carte, le fobie, la loro descrizione, i testi (a parte il poco leggibile testo nero su fondo viola che descrive gli effetti delle carte) e le illustrazioni sono la conferma ultima che Misantropia รจ un gioco da ridere e per ridere!
Attenti perรฒ a considerarlo un gioco semplice! Dimenticatevi visi corrucciati che studiano gli avversari e le loro mosse, al contrario aspettatevi giocatori in piedi che non possono sedersi, oppure che devono star lontani dalla luce o dai metalli. Aspettatevi sguardi che si incrociano e ridono delle condizioni, piรน o meno “gravi”, dell’avversario. Misantropia รจ un gioco in cui strategia e fortuna camminano a braccetto;ย anche l’ultima carta da pescare potrebbe ribaltare completamente un esito che poteva sembrare giร scontato.
Il regolamento, all’inizio leggermente intricato, รจ facilmente comprensibile una volta iniziato a giocare. Anzi, il consiglio degli autori di buttarsi giร nel gioco senza troppi patemi, รจ da seguire assolutamente. Via via, tutto apparirร piรน semplice e si andrร spediti. Anche se 2 รจ il numero minimo di giocatori, l’ideale รจ avere un gruppo che vada oltre i 3 per godere appieno del meccanismo di gioco.
Se il numero di giocatori perรฒ si avvicina a 10, allora potrebbero verificarsi fastidiosi tempi morti per i giocatori, fra un turno e l’altro. Un consiglio, se il numero di giocatoriย aumenta, รจ quello di procurarsi dei pennarelli cancellabili da usare per segnare il tabellone e i propri Punti Pazienza. Un solo pennarello che deve fare il giro del tavolo, affinchรฉ tutti possano aggiornare la propria scheda segna punti, fa rallentare paurosamente il gioco, con il pericolo di indisporre qualche giocatore meno paziente (ma come giร detto, forse questa cosa รจ stata realizzata appositamenteย per aumentare il livello di stress… chi lo sa!).
La durata media delle partite รจ di circaย 40 minuti, che a volte possono piacevolmente aumentare, anche se di poco, se “interpreteremo”ย in prima persona le fobie che ci affliggeranno. Le partite risultano sempre diverse le une dalle altre, fornendoย a Misantropia un buon livello di rigiocabilitร .
Per chi รจ consigliato il gioco? Senza dubbio a gruppi di amici a cui piace scherzare e prendersi in giro. Se poi in mezzo al gruppo c’รจ il tipo bastardo e pignolo, allora vedrete che questi sottolineerร tutte le fobie e psicosi dei giocatori, smaterializzandole dalle carte e addossandole “realmente” ai giocatori intorno al tavolo. Non giocateci perรฒ se la stanchezza incombe, fidatevi, l’attenzione in Misantropia รจ fondamentale. Buttatevi in quest’avventura quando siete lucidi e la vostre follie possono godere di energie fresche. Con Misantropia, ad odiare tutti ci si mette davvero poco, ma bisogna farlo con lo spirito giusto.
Potete acquistareย MISANTROPIA cliccando QUI